1 gennaio 1975 |
Il segretario di stato americano Henry Kissinger afferma che gli Stati uniti sono pronti ad intervenire militarmente in Medio Oriente se i paesi aderenti all’Opec cercheranno di "strangolare" i paesi industrializzati. Stati Uniti |
1 gennaio 1975 |
In Cambogia, gli attacchi dei khmer rossi si avvicinano alla capitale, Phnom Penh. |
1 gennaio 1975 |
Il ministro degli Interni, Luigi Gui, accetta le dimissioni del generale Girolamo Quartuccio, comandante del corpo delle guardie di Ps, presentate per protestare per la cattiva gestione e la mancata soluzione dei problemi del corpo. |
1 gennaio 1975 |
A Sacrofano (Roma), è aggredito da elementi di destra il sindacalista della Cgil Antonio Capannulo. Violenza politica |
2 gennaio 1975 |
L’avvocato generale presso la Corte di cassazione, Carlo di Majo, esprime parere favorevole alla scarcerazione del generale Vito Miceli. |
2 gennaio 1975 |
A Pistoia, è compiuto un attentato ad un traliccio, rivendicato da ‘Ordine nero’. Violenza politica |
3 gennaio 1975 |
Il procuratore generale della Cassazione, Giovanni Colli, inaugura l’anno giudiziario chiedendo maggiori poteri per le forze di polizia e lamentando la perdita di prestigio della magistratura. Quest’ultimo deriva, secondo il procuratore generale, anche dalle inchieste ‘politicizzate’. |
3 gennaio 1975 |
A Washington, il direttore della Cia William Colby è convocato alla Casa Bianca per discutere con Henry Kissinger la 'operazione Mangusta', il piano segreto per assassinare Fidel Castro, ordinato da Kennedy già nel 1961, ed inoltre la schedatura di 10.000 persone, fra le quali molti giornalisti, "per agire contro di loro se e quando sarà necessario". Stati Uniti |
4 gennaio 1975 |
Il generale Vito Miceli rientra all’ospedale militare del Celio, a Roma, dopo la permanenza in quello di Padova. |
4 gennaio 1975 |
Muore a Roma lo scrittore Carlo Levi, eletto senatore nelle liste della sinistra indipendente. |
4 gennaio 1975 |
A Roma, è ferito a colpi di punteruolo da militanti missini lo studente universitario Gian Nicolò Macchi, militante di Avanguardia operaia. I suoi aggressori sono tutti arrestati il giorno successivo: sono Paolo Angeloni, Riccardo Andreani e Tiziano Romanzi. Violenza politica |
4 gennaio 1975 |
A Serramazzoni (Modena), si svolge un convegno di preti operai per discutere il rapporto fra testimonianza di fede e attività nel movimento. |
4 gennaio 1975 |
A Pistoia, tiene convegno la Lega obiettori di coscienza, federata al Partito radicale, con una relazione introduttiva di Roberto Cicciomessere. |
4 gennaio 1975 |
A Salerno, famiglie abitanti in baracche, semi- distrutte da una bufera, occupano il Municipio. |
5 gennaio 1975 |
Il generale Vito Miceli è interrogato e posto a confronto con il generale Enzo Marchesi, presso l’ospedale militare del Celio dai giudici romani Fiore e Vitalone. Strutture clandestine e semiclandestine. Piani occulti |
7 gennaio 1975 |
Chiude per insolvenza la banca svizzera ‘Finabank banque de financement de Genève’, di proprietà di Michele Sindona. |
7 gennaio 1975 |
Ad Arezzo, 2 attentati con finalità stragiste sono compiuti contro la linea ferroviaria nelle località Terontola e Castiglione (Perugia), facendo saltare in entrambi i casi tratti di binario; saranno poi attribuiti al Fnr di Mario Tuti. Violenza politica. Piani occulti. Destra- formazioni minori |
7 gennaio 1975 |
Mino Pecorelli su "Op" scrive: "Fonti riservate ci segnalano che la direzione del Pci ha dato istruzione ai suoi rappresentanti nella Commissione parlamentare che indaga sulle eventuali responsabilità dei membri del Governo, relative ai tentativi di ‘golpe’, di sostenere l’innocenza del ministro on. Giulio Andreotti, e di chiedere l’immediata archiviazione di tutte le denuncie contro l’ex ministro della Difesa e il suo proscioglimento per quanto riguarda le accuse che gli vengano fatte dal Msi". P.C.I. D.C. Destra- M.S.I. |
7 gennaio 1975 |
Scioperano i lavoratori della Termonafta di Grugliasco che hanno ricevuto 37 lettere di licenziamento, compresi i delegati del consiglio di fabbrica. E’ stata occupata nei giorni scorsi a Milano la Prm del gruppo Bloch, dove pure sono stati licenziati tutti i delegati e lavoratori attivi sindacalmente. Fra i casi di attacco all’occupazione in corso, vi è la Perosa di Torino che ha deciso la cassa integrazione a 0 ore per quasi 200 dipendenti, e contemporaneamente chiede un finanziamento pubblico superiore al miliardo. Movimento operaio |
7 gennaio 1975 |
A Salerno, l’agitazione per il diritto alla casa ha sortito la requisizione di quasi 150 alloggi, effettuata dal sindaco Clarizia, che saranno assegnati a baraccati del quartiere Petrosino. Movimenti contestativi |
7 gennaio 1975 |
A Roma Eur si apre, per chiudersi il 12, il primo congresso nazionale di ‘Lotta continua’, presenti 483 delegati e 200 osservatori. Sinistra- formazioni minori |
8 gennaio 1975 |
E’ richiesta l’autorizzazione a procedere, compresa quella all’arresto, per il deputato missino Sandro Saccucci per ‘banda armata’ e ‘insurrezione armata’. Destra- M.S.I. |
8 gennaio 1975 |
Il procuratore generale di Napoli, Paolo Cesaroni, all’inaugurazione dell’anno giudiziario, rileva che "in fondo non dovrebbe essere antidemocratica la difesa dell’ordine democratico; anche se ci dovesse costare, per un tempo ben definito, la sospensione delle garanzie costituzionali". Cesaroni attribuisce la violenza politica a "giovani e giovanissimi, fanatizzati dal miraggio di impossibili ritorni", citando le occupazioni di scuole e case insieme all’apologia del fascismo. Analogamente, a Torino, Carlo Reviglio della Veneria, dopo aver auspicato l’allungamento dei termini di carcerazione preventiva, ha puntato il mirino sulla violenza politica, accomunando trame nere e violenza brigatista ed auspicando la fine di ogni "agitazione anarchica e disobbedienza civile". Repressione |
8 gennaio 1975 |
Le Acli valutano criticamente, in un documento, le interferenze della Democrazia cristiana nel sindacato. In questi stessi giorni, fra gli altri episodi, il segretario della federazione milanese del partito, Frigerio, ha inviato una lettera al segretario provinciale della Cisl, Colombo, per stigmatizzare la presenza e l’attività di "extraparlamentari" nel sindacato. D.C. Movimento operaio- sindacati |
8-9 gennaio 1975 |
A Roma, manifesta il movimento studentesco con la sinistra rivoluzionaria per la messa fuorilegge del Msi e la chiusura delle sedi di destra. Gli studenti protestano anche contro la repressione il cui ultimo episodio, oltre alle cariche della polizia, è costituito da 4 denunce a studenti e insegnanti del Galilei per le manifestazioni del 12 dicembre. Giunto alla sede del Msi, il corteo è caricato dalla polizia. Movimenti contestativi. Sinistra- formazioni minori. Destra- M.S.I. Repressione armata |
9 gennaio 1975 |
La "Gazzetta ufficiale" pubblica il decreto di concessione delle insegne di ‘Grande ufficiale al merito della Repubblica’ al generale Vito Miceli, come da decreto del capo dello Stato del 2 giugno 1974 su proposta dell’allora ministro della Difesa, Giulio Andreotti. D.C. |
9 gennaio 1975 |
A Firenze, i carabinieri irrompono nella sede del Cisa (Centro informazioni sulla sterilizzazione e l’aborto) e denunciano il medico Giorgio Conciani ed altre 60 persone. In questi stessi giorni, il settimanale di destra "Candido" conduce una campagna contro "l’industria rossa degli aborti". Il centro Cisa, e fra gli altri medici il dottor Conciani, pratica l’aborto indolore col metodo Karman, dove l’aspirazione ha sostituito il raschiamento, nonché tariffe accessibili alle donne di ogni estrazione sociale. Repressione armata |
9 gennaio 1975 |
A Milano, si svolge al Palalido un convegno sull’America latina organizzato dalla sezione italiana del Tribunale Russel, che sta per iniziare i suoi lavori a Bruxelles. Partecipano fra gli altri Hortensia Allende, Lelio Basso, Aldo Aniasi, Bruno Trentin. |
9 gennaio 1975 |
Giorgio Pisanò sul settimanale "Candido" di cui è direttore, scrive, rivolto a Stefano Delle Chiaie: "Resta dove sei e sta zitto. Perché se torni dovrai raccontare tante cose: certi traffici d’armi, per esempio, con relativa scomparsa di fondi che ti erano stati affidati, o i tuoi intrallazzi con Mario Merlino. Oppure i tuoi rapporti con l’ufficio Affari riservati del ministero dell’Interno". Destra- M.S.I. Destra- formazioni minori. Piani occulti |
9 gennaio 1975 |
Sul quotidiano "Il Secolo d’Italia", Giulio Caradonna dedica un articolo, con toni elogiativi, a James Jesus Angleton, già responsabile del reparto controspionaggio della Cia. Destra- M.S.I. Stati Uniti- Italia |
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