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3 ottobre 1998

Nel santuario di Marija Districa, presso Zagabria (Croazia), si svolge la cerimonia di beatificazione del cardinale Alojzije Stepinac, già arcivescovo di Zagabria durante la dittatura ustascia di Ante Pavelic ed attivo sostenitore di quest’ultimo, condannato nel dopoguerra a 16 anni di carcere per collaborazionismo, poi tramutati in domicilio coatto. La beatificazione avviene alla presenza delle massime autorità croate ed ecclesiastiche, a cominciare dal presidente Franjo Tudjman e da Giovanni Paolo II accompagnato dal cardinale Angelo Sodano, alle note dell’inno nazionale croato. Vaticano

3-4 ottobre 1998

A Roma, nel corso della riunione del comitato politico nazionale di Rifondazione comunista, si approfondisce la frattura fra la corrente cossuttiana e quella di Fausto Bertinotti. Quest’ultima ottiene la maggioranza sulla proposta di Bertinotti di respingere la legge finanziaria e ritirare la fiducia al governo. Sinistra- formazioni minori. Centrosinistra

4 ottobre 1998

Fabrizio Comencini, già segretario della Lega nord- Liga veneta, fonda la Liga veneta repubblicana. Leghismo

5 ottobre 1998

A Perugia, al processo per l’omicidio Pecorelli, i pm interrogano Giulio Andreotti, accusato di esserne il mandante, con Claudio Vitalone, Pippo Calò e Gaetano Badalamenti. Violenza politica- caduti. Piani occulti. Processi al potere. D.C.

5 ottobre 1998

A Roma, messo in minoranza nel comitato politico del suo partito, Armando Cossutta si presenta nella sala stampa di Montecitorio per annunciare le sue dimissioni dalla presidenza di Rifondazione comunista. Il sentore della imminente crisi di governo, confermata da un colloquio fra Romano Prodi e il presidente Oscar Luigi Scalfaro, provoca una caduta della Borsa. Sinistra- formazioni minori. Centrosinistra

5 ottobre 1998

A Roma, il funzionario americano Eric Terzuolo informa Washington che "il premier Romano Prodi ha fatto sapere al presidente Scalfaro che non dispone più della maggioranza" . Stati Uniti- Italia

5 ottobre 1998

A Washington, la Camera dei rappresentanti approva una mozione che invita il Pentagono a finanziare con 97 milioni di dollari in aiuti militari l’opposizione interna perché rovesci Saddam Hussein. Fronte arabo islamico- Iraq

6 ottobre 1998

Denis Halliday, il funzionario dell’Onu capo dell’intervento ‘Oil for food’, afferma che "almeno 5-6000 bambini sotto i 5 anni muoiono ogni mese" a causa dell’embargo imposto al paese. Fronte arabo islamico- Iraq

6 ottobre 1998

A Bruxelles, accogliendo la richiesta della Procura di Monaco di Baviera, il Parlamento europeo toglie la immunità parlamentare al leader del Fronte nazionale francese Jean Marie Le Pen. Pluridenunciato per istigazione al razzismo, Le Pen è inquisito solo per aver minimizzato, in un suo discorso, la repressione tedesca contro gli ebrei.

6 ottobre 1998

A Roma, l’ambasciatore americano Thomas Foglietta completa l’informativa del giorno precedente sulla crisi di governo: "…il premier ha bisogno di Cossutta a sinistra e di Cossiga a destra per farcela in aula". Circa il primo, l’ambasciatore riferisce di un colloquio avuto con una propria fonte all’interno del gruppo cossuttiano, indicata con le iniziali R.C., che gli ha garantito come "diversi membri di Rifondazione del suo raggruppamento voteranno per Prodi ed i loro voti potrebbero anche essere sufficienti, perché ci sono sempre degli assenti". Minori garanzie sono state date dalla ‘fonte ’ sul Kossovo, e l’ambasciatore aggiunge: "per Cossutta /la guerra alla Serbia Ndr/ sarebbe un problema, ma il presidente del Consiglio potrebbe contare sul sostegno di Cossiga per il via libera all’uso della forza, mentre l’opposizione del Polo sarebbe favorevole o comunque non voterebbe contro" Stati Uniti- Italia

6 ottobre 1998

A Roma, nel corso della trasmissione televisiva "Porta a porta", Armando Cossutta rende pubblica la scissione all’interno di Rifondazione comunista. Sinistra- formazioni minori

6 ottobre 1998

A Roma, la prima sezione penale della Corte di cassazione ha annullato con rinvio l’ordinanza emessa dalla quinta sezione della Corte d’appello di Milano, che giudicava inammissibile la richiesta di Sofri, Bompressi e Pietrostefani di celebrare un nuovo processo sulla base dei nuovi elementi raccolti dalla difesa. Violenza politica- caduti

6 ottobre 1998

A Brescia, il procuratore della repubblica chiede 8 anni di reclusione per il generale Delfino. Stragi- Piazza della Loggia

7 ottobre 1998

Alla Camera, inizia la discussione sulla crisi della maggioranza. Romano Prodi, più volte interrotto da esortazioni dei parlamentari di centrodestra a dimettersi, esalta l’azione del proprio governo ed afferma, rivolto al Prc, "non posso rassegnarmi all’idea che, per causa di una scelta così incomprensibile, sia bocciato il primo grande esperimento di un governo sorretto da una coalizione che comprende tutte le forze del riformismo italiano" Centrosinistra. Sinistra- formazioni minori

7 ottobre 1998

A Roma, il governo firma un protocollo petrolifero con la Basilicata con il quale si attribuisce alla regione l’importo delle royalties che l’Eni deve pagare per il greggio della Val d’Angri. Centrosinistra

7 ottobre 1998

La magistratura di sorveglianza concede la libertà condizionale a Renato Curcio, condannato a 30 anni di reclusione. Curcio, che ha scontato 24 anni di carcere, dal ’93 godeva del regime di semilibertà. Sinistra- formazioni minori

8 ottobre 1998

A Torino, inizia l’udienza preliminare alla Procura militare contro l’ex tenente delle Ss Siegfried Engel, comandante della polizia di sicurezza (Sicherheitpolizei) di Genova dall’inizio del’44 e responsabile, secondo la Procura, dell’assassinio di 248 italiani nelle stragi della Benedicta (dal nome di un ex monastero sull’Appennino ligure che divenne sede dell’intendenza partigiana), del Turchino, di Portofino e di Cravasco. Occupazione tedesca. Resistenza- caduti

8 ottobre 1998

A Roma, i Democratici di sinistra riuniscono i parlamentari per decidere il da farsi se il governo Prodi sarà battuto in aula: prevale con 160 voti contro 30 l’ipotesi di sostenere un nuovo governo di centrosinistra, raccogliendo i voti dell’Udr di Francesco Cossiga, caldeggiata da Massimo D’Alema. Centrosinistra- D.S. Formazioni centriste

9 ottobre 1998

Alla Camera, si conclude la discussione sulla fiducia al governo presieduto da Romano Prodi. Fausto Bertinotti, a nome di Rifondazione comunista, spiega il rituro della fiducia con considerazioni di sola politica interna accusando Prodi di aver "inventato un integralismo della finanziaria" e così "confermato il ‘signor no’ alle nostre richieste dopo mesi di non ascolto…Avete detto ‘occupazione’ e date soldi alle imprese, riducendo il costo del lavoro senza guadagnare delle condizioni sociali, come dimostra clamorosamente il caso Fiat, alla quale è arrivato il regalo della rottamazione e che ha risposto con il regalo ai lavoratori della cassa integrazione…Sui ticket il grosso della popolazione continuerà a pagare tutto e persino gli esenti pagheranno ancora il ticket sui medicinali. I pensionati non otterranno neanche quello che è stato loro tolto l’anno scorso…". Infine, la Camera dei deputati nega, per un solo voto, la fiducia al governo: contro la fiducia votano 313 deputati, a favore 312. Romano Prodi, subito dopo la votazione, dichiara di non volere riconferme dell’incarico di governo. Centrosinistra. Sinistra- formazioni minori

9 ottobre 1998

A Roma, il vice responsabile dell’Ambasciata americana James Cunningham informa Washington che "Prodi non ha ottenuto la fiducia e si è dimesso. Ha fallito con 312 voti a favore e 313 contro, con un deputato dell’Ulivo assente e un altro che, in maniera imprevista, ha votato contro il governo. Fino a quel momento la spaccatura interna a Rifondazione sembrava potesse garantire al premier la vittoria: 21 dissidenti hanno votato per lui, ma non è bastato". Stati Uniti- Italia

9 ottobre 1998

E’ ucciso a fucilate, nel palermitano, Domenico Geraci, in corsa con l’Ulivo per diventare sindaco di Caccamo. Violenza politica- caduti

12 ottobre 1998

A Roma, il governo dimissionario di Romano Prodi concede alla Nato l’utilizzo delle basi situate sul territorio in vista delle operazioni militari contro la Jugoslavia e dà il suo assenso all’ordine di azione con cui le decisioni operative sono affidate al comando militare integrato dell’Alleanza, nella persona del generale americano Wesley Clark. Stati Uniti- Italia

12 ottobre 1998

A Roma, si svolge un convegno organizzato dal Comitato per Ustica, presieduto dal generale Catullo Nardi che, secondo una nota diramata dall’agenzia di stampa Adn Kronos, ha polemizzato con la senatrice Daria Bonfietti assente per "impegni precedenti", affermando che "sottrarsi al confronto che molti hanno fatto dall’inizio, alla luce di quanto accertato dai giudici, non rappresenta niente altro che una dichiarazione di colpevolezza quali coautori di una delle più grandi operazioni di depistaggio che la Repubblica italiana abbia visto". Stragi- Ustica

12 ottobre 1998

Nasce la formazione di Armando Cossutta, il Partito dei comunisti italiani. Sinistra- formazioni minori

12 ottobre 1998

A Roma, Elena Paciotti lascia la guida dell’Associazione nazionale magistrati.

12-13 ottobre 1998

"L’Osservatore romano" riporta la cronaca della canonizzazione di Edith Stein, ebrea cattolica morta ad Auschwitz, "nelle camere a gas – così Giovanni Paolo II durante la cerimonia– Nel celebrare d’ora in poi la memoria della nuova santa, non potremo non ricordare di anno in anno anche la Shoah, quel piano efferato di eliminazione di un popolo, che costò la vita di milioni di fratelli e sorelle ebrei". Per la prima volta esplicitamente la Santa Sede legittima la tesi del genocidio ebraico mediante le camere a gas, cui hanno resistito i pontefici predecessori. Vaticano

13 ottobre 1998

Romano Prodi accetta un incarico esplorativo dal presidente della repubblica Oscar Luigi Scalfaro. Centrosinistra

13 ottobre 1998

A Milano, è tratto in arresto per tangenti Giovanni Terzi, consigliere comunale di Forza Italia, presidente della commissione urbanistica del comune. Processi al potere. Centrodestra- F.I.

14 ottobre 1998

A Torino, esaurita la gallina d’oro degli incentivi statali per la rottamazione, la Fiat annuncia la cassa integrazione da novembre a dicembre per migliaia di lavoratori, finalizzata al taglio di 28.000 vetture.

14 ottobre 1998

A Barletta (Bari), viene massacrato di botte un cittadino marocchino di 47 anni; è in coma. Immigrazione. Violenza politica

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