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5 maggio 1994

A Roma, al processo per i fondi neri del Sisde, Maurizio Broccoletti si difende dalle accuse di distorsione dei fondi reiterando l’accusa che questi furono impiegati per pagare i ministri degli Interni, fra i quali Scalfaro, per 100 milioni al mese. Il Tribunale non ammette peraltro, come chiede la difesa dell’imputato, le testimonianze di politici ed ex ministri ma soltanto quelle dei dirigenti del servizio e del Cesis, nonché dei capi di gabinetto del Viminale; con la unica eccezione, fra gli esponenti politici, del socialista Giusi La Ganga. Processi al potere. Piani occulti

6 maggio 1994

A Bariloche (Argentina), è ufficialmente localizzato il capitano delle Ss, Erich Priebke, accusato di concorso nella strage delle Fosse Ardeatine. In realtà, le autorità italiane sapevano dal 1950 che l’ex ufficiale tedesco risiedeva in Argentina, proprio a Bariloche. Priebke, intervistato da Sam Donaldson per conto della Abc americana, conferma la sua presenza alle Fosse Ardeatine, dove però dice di non aver ucciso nessuno, e conclude: "Ho obbedito soltanto agli ordini; quelli, d’altra parte, erano soltanto comunisti che meritavano la morte" (vedi note 24 marzo 1944 e settembre 1950). Occupazione tedesca. Resistenza- caduti

6 maggio 1994

A Roma, il leader di Alleanza nazionale Gianfranco Fini dichiara al settimanale "Panorama": "Sono pronto ad andare in Israele". Centrodestra- A.N. Fronte arabo islamico- M.O.

6 maggio 1994

A Trieste, 2 militanti del movimento ‘Fascismo e libertà ’ di Giorgio Pisanò sono assolti dall’accusa di violazione della legge Scelba e di apologia di fascismo perché il fatto non sussiste. Destra- formazioni minori

6 maggio 1994

Su "l’Espresso", Piero Ottone scrive, a proposito delle controverse privatizzazioni, che "Enrico Cuccia e Romano Prodi hanno una sola cosa in comune: l’intelligenza. Ma nel grande duello per il controllo della Banca commerciale e del Credito italiano, Cuccia ha vinto e Prodi ha perso. Segno che hanno adoperato la loro intelligenza in modo diverso" (v. nota 8 novembre 1993)

7 maggio 1994

A Roma, si svolge un colloquio fra Silvio Berlusconi e il sostituto procuratore della repubblica di Milano, Antonio Di Pietro, che declina l’invito rivoltogli dal primo di entrare a far parte del nuovo governo. Centrodestra- F.I. Tangentopoli

7 maggio 1994

A Roma, Maurizio Gasparri dichiara: "Per noi Di Pietro è meglio di Mussolini". Centrodestra- A.N. Tangentopoli

9 maggio 1994

In Sudafrica, è eletto presidente della repubblica Nelson Mandela. Frederik De Klerk sarà vice presidente.

9 maggio 1994

A Milano, il consolato americano invia un rapporto al Dipartimento di Stato sugli esiti del processo per la tangente Enimont, processuali e politici: "…Sono dunque state pagate tangenti a tutti i maggiori partiti italiani per completare questa operazione col divorzio, quando Gardini si è reso conto di non riuscire ad acquisirne il controllo. La gente ha potuto seguire in televisione molte delle 51 sedute del processo, che ha visto 151 testimoni e 400 ore di dibattito, la parata dei leader politici ed economici. L’esito di questo processo condizionerà tutti gli altri quanto al coinvolgimento dei partiti e delle maggiori imprese nella corruzione sistematica". Stati Uniti- Italia. Tangentopoli

9 maggio 1994

Sul "Corriere della Sera" compare una dichiarazione di Giuliano Ferrara: "La supplenza è finita. Per molti mesi la Procura di Milano si è costituita in contropotere. Ma ora qualcosa è cambiato, la rivoluzione è finita". Centrodestra. Tangentopoli

10 maggio 1994

In Argentina, è arrestato l’ex capitano delle Ss Erich Priebke (v. 6 maggio 1994).

10 maggio 1994

A Roma, nasce il governo presieduto da Silvio Berlusconi, vicepresidenti Roberto Maroni e Giuseppe Tatarella. Lo compongono: Antonio Martino, agli Esteri; Roberto Maroni, agli Interni; Alfredo Biondi, a Grazia e Giustizia; Gianfranco Pagliarini, al Bilancio e programmazione; Giulio Tremonti, alle Finanze; Lamberto Dini, al Tesoro; Cesare Previti, alla Difesa; Francesco D’Onofrio, alla Pubblica istruzione; Roberto Radice, ai Lavori pubblici; Adriana Poli Bertone, alle Risorse agricole, alimentari e forestali; Publio Fiori, ai Trasporti e Marina mercantile; Giuseppe Tatarella, alle Poste e telecomunicazioni; Vito Gnutti, all’Industria, commercio e artigianato; Clemente Mastella, al Lavoro e previdenza sociale; Giorgio Bernini, al Commercio estero; Raffaele Costa, alla Sanità; Domenico Fisichella, ai Beni culturali e ambientali; Altero Matteoli, all’Ambiente; Stefano Podestà, all’Università e ricerca scientifica; Giuliano Urbani, alla Funzione pubblica e regioni; Domenico Comino, alle Politiche comunitarie; Antonio Guidi, alla Solidarietà sociale e famiglia; Giuliano Ferrara, ai rapporti con il Parlamento; Sergio Berlinguer, agli Italiani nel mondo; Francesco Speroni, alle Riforme istituzionali. Sottosegretari. Alla presidenza del Consiglio, Gianni Letta, Ombretta Fumagalli Carulli, con delega alla Protezione civile; Livio Caputo, Franco Rocchetta, Vincenzo Tarantino, agli Esteri; Maurizio Gasparri, Marianna Li Calzi, Domenico Lo Jucco, agli Interni; Gianfranco Anedda, Mario Borghezio, Domenico Contestabile, alla Giustizia; Antonio Parlato, Ilario Foresta, al Bilancio e programmazione; Roberto Asquini, Filippo Berselli, Sandro Trevisenato, alle Finanze; Marisa Bedoni, Salvatore Cicu, Giovanni Mongiello, Antonio Rastrelli, al Tesoro; Guido Lo Porto, Mauro Polli, alla Difesa; Fortunato Aloi, Mariella Mazzetto, alla Pubblica istruzione; Stefano Aimone Prina, Domenico Nania, ai Lavori pubblici; Paolo Scarpa, alle Risorse agricole; Sergio Cappelli, Giovanni Miccichè, ai Trasporti; Antonio Marano, alle Poste e telecomunicazioni; Giampiero Beccaria, Francesco Pontone, all’Industria; Giulio Conti, Giuseppe Nisticò, alla Sanità; Carmelo Porcu, Adriano Teso, al Lavoro e previdenza sociale; Roberto Lasagna, all’Ambiente; Giovanni Meo Zilio, all’Università e ricerca. Centrodestra

10 maggio 1994

A Roma, il giudice istruttore Sergio Materia proscioglie il magistrato Adriano Testi e l’imprenditore Walter Bonino, indagati per false dichiarazioni al pm nell’inchiesta sull’omicidio di Mino Pecorelli. Processi al potere. Violenza politica- caduti

10 maggio 1994

Il giornale spagnolo "El Mundo" riporta le dichiarazioni del vaticanista Manuel Vidal secondo cui Giovanni Paolo II è affetto da tempo dal morbo di Parkinson ed oggetto di cure farmacologiche stringenti per limitare gli effetti della malattia. Indiscrezioni sulla salute malferma del Papa, insieme a voci su possibili dimissioni, si susseguono per mesi, sempre smentite dalla Santa Sede. Vaticano

11 maggio 1994

A Roma, il giorno in cui il governo Berlusconi presta giuramento, il ministro della Giustizia Alfredo Biondi dichiara: "I magistrati avranno in me un alleato della loro indipendenza. Possono stare tranquilli, sarò uno dei loro, una sentinella molto attenta in modo che non debbano mai immaginare che ci sia un’interferenza dell’esecutivo o di chiunque nella libertà delle loro decisioni…E nessun colpo di spugna…" (v. 6 giugno, 26 giugno, 13 luglio 1994). Centrodestra. Tangentopoli. Processi al potere

11 maggio 1994

A Roma, nella foresteria di via Filodrammatici, si svolge una ‘colazione di lavoro ’ cui partecipano Enrico Cuccia, organizzatore dell’evento, Giuliano Amato, Antonio Maccanico, Giovanni Spadolini: che viene letta in funzione anti- governativa. Centrodestra. Centrosinistra

11 maggio 1994

La Banca d’Italia riduce di mezzo punto il costo del denaro portandolo al 7%, dopo la analoga riduzione operata dalla Banca centrale tedesca (che ha portato il costo al 5%).

12 maggio 1994

E’ tratto in arresto Francesco De Lorenzo, ex ministro liberale della Sanità, su cui pendono ben 67 capi di imputazione. Tangentopoli

12 maggio 1994

A Milano, la Digos notifica al domicilio di Bettino Craxi il divieto di espatrio ed il ritiro del passaporto, firmato dal gip Italo Ghitti su richiesta della Procura, con riferimento al processo per le tangenti Eni ed Enimont; e, poche ore dopo, un analogo provvedimento firmato da Maurizio Grigo in relazione al processo per concorso in bancarotta. Entrambe le notifiche sono ampiamente pubblicizzate dalla stampa. Poche ore dopo, Craxi fa diramare da un suo portavoce una dichiarazione nella quale reitera l’accusa alla magistratura di "persecuzione e condotta moralmente odiosa. Tutti sapevano benissimo dove sono, dove vado e dove abito…" Tangentopoli. P.S.I.

13 maggio 1994

Vittorio Feltri sul quotidiano "Il Giornale" commenta l’arresto di Francesco De Lorenzo, ex ministro della Sanità: "Il desiderio di 56 milioni di italiani si è avverato. Ieri pomeriggio le porte del carcere si sono spalancate per far entrare quello che viene ritenuto il peggiore di tutti i tangentisti della prima repubblica. Aveva speculato anche sull’Aids..." Tangentopoli

13 –19 maggio 1994

L’esercito israeliano si ritira da Gaza. Fronte arabo islamico- M.O.

14 maggio 1994

La Procura di Milano divulga, ampiamente pubblicizzandola attraverso la stampa, l’intimazione a Bettino Craxi di rientrare nel proprio domicilio e consegnare il passaporto, non verificandosi i quali eventi sarà emesso l’ordine di cattura e scatteranno le ricerche. Tangentopoli. P.S.I.

14 maggio 1994

Nel corso di una telefonata, regolarmente intercettata, Corrado Carnevale spiega ad un amico che Claudio Vitalone gli ha garantito il sostegno di Giulio Andreotti alla domanda inoltrata per diventare presidente della Corte di appello di Roma. Processi al potere

14 maggio 1994

La Corte d’appello di Catania conferma la tesi dell’omicidio preterintenzionale per la morte di Salvatore Marino il 2 agosto 1985 (vedi nota relativa), la condanna a 3 anni di reclusione per 8 agenti torturatori, la assoluzione invece per un altro agente e 3 superiori, il capo della squadra mobile di Palermo Francesco Pellegrino, Giuseppe Sardo e Giuseppe Russo. Questa parte della sentenza sarà annullata dalla Corte di cassazione che disporrà il rinvio ad altro giudizio. Sevizie di Stato

14 maggio 1994

A Vicenza, si svolge una manifestazione del ‘Veneto Front skinhead’ con la partecipazione del ‘Movimento politico occidentale ’ - recentemente sciolto dal ministero degli Interni sulla base della normativa che punisce l’intolleranza razziale – nel corso della quale sono scanditi slogan xenofobi e razzisti. Ne seguono interrogazioni parlamentari dei Progressisti e di Rifondazione comunista con forti critiche al questore per averla autorizzata. Nella provincia si sono avute diverse aggressioni ad immigrati, altre a tossicodipendenti. Immigrazione. Violenza politica

15 maggio 1994

Giovanni Paolo II –che nel 1990 aveva proclamato il Ruanda- Burundi il paese più cattolico dell’Africa- commentando il massacro in atto dei tutsi da parte dei cattolici hutu, è costretto a riconoscere che "si tratta di un vero e proprio genocidio, di cui purtroppo sono responsabili anche dei cattolici". Nel Ruanda- Burundi, il 95% della popolazione è convertita al cristianesimo (vedi nota 6 aprile 1994). Vaticano

16 maggio 1994

In Senato, Silvio Berlusconi afferma che il suo governo è "dalla parte dell’opera di moralizzazione della vita pubblica intrapresa da valenti magistrati" (vedi nota 13 luglio 1994). Centrodestra. Tangentopoli

16 maggio 1994

Gianfranco Miglio, tra i fondatori della Lega nord, sul conto di Umberto Bossi dichiara: "Bossi è un arabo mentitore. Lui pensa alla secessione. Bossi ha le caratteristiche tipiche del levantino: furbizia, abitudine a cambiare le carte in tavola, gusto per la menzogna. Di soldi ne girano e dall’estero arrivano molti quattrini. Ha in mente di creare un movimento secessionista accanto alla Lega per poter dire ‘io sono la legalità ‘…" Leghismo

16 maggio 1994

A Roma, la ex brigatista rossa Adriana Faranda dichiara al sostituto procuratore della repubblica Marini, in relazione al caso Moro:" Non posso escludere che uno o più militanti delle Br, ovviamente non regolari, venuti a conoscenza per trasgressione delle norme di sicurezza dell’azione di via Fani, abbia potuto transitare a bordo di una moto in via Fani". Affare Moro

17 maggio 1994

Da Hammamet, Bettino Craxi fa recapitare ai magistrati milanesi dal suo legale, Enzo Lo Giudice, un certificato medico e fa sapere qual è la sua attuale residenza. Tangentopoli. P.S.I.

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