25 marzo 1994 |
A Parigi ed altre città francesi, per ordine del governo Balladur, la polizia reprime le proteste contro le nuove normative che penalizzano l’occupazione giovanile. |
27 marzo 1994 |
Il quotidiano "La Voce", diretto da Indro Montanelli, scrive che "nei salotti romani della politica già da un paio di mesi si gioca sull’accoppiata che vede Prodi a Palazzo Chigi e Ciampi al Quirinale", esprimendo in questo modo scetticismo sulla possibile vittoria elettorale di Forza Italia. Centrosinistra. Centrodestra |
27-28 marzo 1994 |
Si svolgono le elezioni politiche che vedono il raggruppamento comprendente Forza Italia, Alleanza nazionale, Lega nord e Ccd ottenere il 42% dei voti (21% a Forza Italia, 8,4% a Lega nord, 13,5 ad Alleanza nazionale) e il 58,1 % dei seggi, 366 alla Camera e 154 al Senato; le sinistre, che si presentano con il simbolo Progressisti (Pds, Rc, Rete, Verdi, Alleanza democratica), il 34,4 % dei voti e il 33,8 % dei seggi (20,3 % al Pds, 11,1 % al Partito popolare): il Centro (Popolari e Patto Segni) il 15,7 % dei voti e il 7,3 % dei seggi. In Sicilia, il centrodestra ha ottenuto tutti i collegi palermitani ed oltre 60 seggi su 80. Centrodestra. Centrosinistra. Formazioni centriste |
28 marzo 1994 |
A Jabalya, nella Striscia di Gaza, 6 nuove vittime, questa volta di Fatah, si aggiungono alla catena di uccisioni perpetrate dai soldati occupanti. La stampa israeliana riferisce di onorificenze conferite ai militari per la "condotta esemplare" tenuta a Gaza. Fronte arabo islamico- M.O. |
29 marzo 1994 |
A Roma, l’Ambasciata americana relaziona il Dipartimento di Stato sui risultati elettorali, indicando con precisione percentuali e dati, quindi aggiunge che "la vittoria della destra determina un nuovo panorama politico: è la prima volta in Italia che si verifica un reale rinnovamento dell’estabilishment, con la vittoria del partito di Silvio Berlusconi e la legittimazione delle forze neofasciste di Gianfranco Fini, forse il principale beneficiario dell’impressionante successo…Fini è riuscito a lasciarsi alle spalle l’eredità neofascista e a far riconoscere il suo movimento come forza politica significativa e legittimata: l’Msi- An si afferma come il terzo partito italiano, guidato da un leader che è fra i principali attori della politica nazionale" mentre il successo di Silvio Berlusconi "è merito della sua abilità nell’unire la destra e nel riuscire a presentare l’alleanza come un’alternativa moderna alla sinistra". Stati Uniti- Italia. Centrodestra |
29 marzo 1994 |
Appreso il successo elettorale, Silvio Berlusconi dichiara che risolverà il proprio conflitto d’interessi ventilando l’affidamento delle sue aziende ad un ‘blind trust’ ed aggiunge: "alla Rai non sposterò nemmeno una pianta". (Vedi note 1, 7, 25 e 30 giugno 1994, 28 aprile 1995). Centrodestra- F.I. |
29 marzo 1994 |
A Roma, appreso l’esito delle elezioni, Francesco Rutelli dichiara: "Bisogna creare un movimento simile a quello che mi ha candidato a Roma, un movimento che va dai Popolari al Pds, con Rifondazione comunista all’opposizione…uno schieramento a due gambe, perché su due gambe si cammina meglio che su una sola…da un sondaggio emerge che ci sono romani che avevano votato per me alle comunali e che hanno votato Berlusconi alle politiche" Centrosinistra |
29 marzo 1994 |
Umberto Bossi, richiesto di spiegare il suo revirement circa Alleanza nazionale, dichiara che il veto su An era "una tecnica di sopravvivenza, era campagna elettorale, era il nostro alzare il prezzo" mentre alla Lega "interessa il cambiamento istituzionale". Leghismo. Centrodestra- A.N. |
30 marzo 1994 |
A Roma, il sostituto procuratore della repubblica Franco Ionta interroga i funzionari del Sisde Fabbri e Parolisi in merito agli incontri avuti a Managua (Nicaragua) nell’estate del 1993 con il brigatista rosso Alessio Casimirri. Affare Moro |
30 marzo 1994 |
A Roma, si dimette il segretario del Ppi, Mino Martinazzoli. Formazioni centriste |
30-31 marzo 1994 |
Al Cairo, proseguono i colloqui tra Yasser Arafat e Shimon Peres sulla ‘sicurezza ad Hebron’. Fronte arabo islamico- M.O. |
marzo 1994 |
Il diplomatico palestinese in Italia, Nemer Hammad, riferisce nelle sue memorie che dopo la strage di Hebron del 25 febbraio "si cominciò a discutere, nel governo israeliano, dell’opportunità di trasferire 400 coloni israeliani che vivono nel centro di Hebron, dove risiedono 180.000 palestinesi. Non se ne fece nulla! Furono puniti i palestinesi perché fu chiuso il loro mercato col pretesto di impedire i ‘contatti ’…Fu riaperto dopo 3 anni. Mentre i coloni non solo erano rimasti, ma in modo provocatorio avevano addirittura eretto una statua in memoria di colui che aveva ucciso 34 palestinesi". Hammad ricorda altresì che, nel corso dei lavori della commissione israeliana sulla strage, un ufficiale ha affermato : "Ci è stato ordinato di non sparare sui coloni, anche quando aprono il fuoco sui locali" Fronte arabo islamico- M.O. |
marzo 1994 |
A Roma, il caposervizio della cronaca cittadina di "la Repubblica" Pierangelo Maurizio si dimette in conseguenza di pesanti pressioni della giunta: "La giunta Rutelli ha mostrato un’arroganza senza precedenti nel tentativo di interferire o non rispettare il nostro lavoro – afferma- La tecnica, chiamiamola così, cui fanno ricorso il sindaco e alcuni suoi assessori è elementare: rivolgersi sempre dal vice direttore in su, trovando facile udienza: questo condiziona fortemente i giornalisti…Non si può passare le giornate a spiegare ai tuoi superiori perché non hai valorizzato una notizia a cui il Campidoglio teneva molto. Non si può essere sottoposti ad una sorta di processo continuo – come è capitato al caporedattore Massimo Dell’Omo- per le lamentele di Rutelli…Sono in grado di citare svariati e precisi episodi di inaccettabile condizionamento politico. Rutelli raramente manda cose scritte. La sua forma di confronto con i giornali è molto particolare: lui privilegia i canali di amicizia o di collegamento politico…" Centrosinistra |
marzo 1994 |
A Roma, secondo indiscrezioni, prima della scadenza elettorale Silvio Berlusconi scrive al cardinale Silvio Oddi dell’Opus Dei, per ottenere il ritiro della candidatura nel collegio Roma 1 del giornalista televisivo Alberto Michelini, della stessa appartenenza. Il cardinale conferma: "Berlusconi mi ha scritto dicendo: siamo in due, certissimamente io avrò più voti di lui, quindi se lui non insiste io posso resistere ai comunisti, mentre lui non è in grado di farlo da solo". Berlusconi si è attivato anche presso le parrocchie con una lettera ed un opuscolo curato dal gruppo integralista ‘Lepanto’ per chiedere, in termini analoghi, il voto dei cattolici. Centrodestra- F.I. Vaticano |
1 aprile 1994 |
A Torino il quotidiano "la Stampa", in un articolo a firma di Alberto Statera, riporta una dichiarazione di Gianfranco Fini: "Quando è nata Alleanza nazionale abbiamo consegnato alla storia fascismo e antifascismo. Ma se mi domanda un giudizio su Mussolini, dico ancora che è stato il più grande statista del secolo. Berlusconi dovrà pedalare per dimostrare di appartenere alla storia come Mussolini". Centrodestra- A.N. |
1 aprile 1994 |
Marco Pannella si offre al centrodestra come ministro degli Esteri. Centrodestra |
1 aprile 1994 |
"Il Manifesto" pubblica una riflessione dell’intellettuale palestinese Eduard Said : "Sono già 64 le risoluzioni approvate dall’Onu sulla questione palestinese. Cosa è cambiato? Nulla. Anzi il quadro generale è decisamente peggiorato. Dalla data del 13 aprile scorso, giorno della stretta di mano fra Arafat e Rabin – che considero la Versailles palestinese- il governo israeliano ha confiscato altri 10.000 acri di terra attorno a Gerusalemme e approvato la costruzione di altri 130 insediamenti. Il discutere, come è stato fatto in Consiglio di sicurezza, se Gerusalemme faccia parte o no dei Territori occupati /vedi nota 18 marzo 1994 Ndr/, vuol dire mutarne lo status, violare la legalità internazionale. Si tratta di una manovra di Israele e Stati uniti. Ecco perché è molto triste constatare l’enfasi posta da Arafat sull’approvazione di questa risoluzione", e conclude prevedendo il rafforzamento ulteriore di Hamas fra i palestinesi. Fronte arabo islamico- M.O. |
2 aprile 1994 |
A Milano, nel corso di ‘Milano Italia ’, Roberto Formigoni perora la costituzione di una forza centrista di ispirazione cristiana che superi la frammentazione e si allei con Berlusconi, rispondendo così anche alle "sollecitazioni del Papa". Centrodestra- formazioni centriste |
3-4 aprile 1994 |
A Roma, nel quartiere di Primavalle, è compiuto un attentato incendiario contro il circolo di Rifondazione comunista Guido Puletti. Violenza politica |
5 aprile 1994 |
Il cardinale Camillo Ruini, che già prima delle elezioni aveva invitato i cattolici alla "coerenza" nelle scelte politiche, ora fa un positivo apprezzamento di Forza Italia e della sua vittoria elettorale. Vaticano. Centrodestra- F.I. |
5 aprile 1994 |
Umberto Bossi continua ad "alzare il prezzo", secondo la sua espressione (vedi nota 29 marzo 1994): "Mai al governo con il Msi", annuncia. "Possiamo dire no a Berlusconi perché è un affarista, e un affarista non può diventare premier…La partitocrazia era commistione tra politica e affari…Per il paese che cambiamento sarebbe un presidente del Consiglio che ad ogni legge deve decidere tra i suoi affari e gli interessi generali?" Leghismo. Centrodestra |
5 aprile 1994 |
A Milano, il Tribunale civile ordina la restituzione di una polizza stipulata con Mediolanum accogliendo il ricorso del contraente perché l’investimento "può tradursi in un parziale contributo all’organizzazione partitica" originariamente non prevista. Centrodestra- F.I. |
6 aprile 1994 |
In Ruanda, muore in un attentato all’aereo sul quale viaggiava il presidente hutu Juvenal Habyarimana, insieme al presidente del Burundi Cyprian Ntaryamira. Si scatena la rabbia degli hutu, cattolici, che iniziano il sistematico massacro dei tutsi. Fino ai primi giorni di luglio, gli scontri provocheranno un milione di morti, in maggioranza tutsi (saranno trucidati tutti coloro che non riescono a fuggire) in minor numero hutu: in questo mese, nel campo profughi di Kibeho, sono uccisi 4000 hutu, sotto gli occhi del contingente Onu la cui unica funzione è stata la rimozione dei corpi. |
6 aprile 1994 |
A Milano, nel corso di un interrogatorio, Carlo Digilio dichiara al giudice istruttore Guido Salvini:"…Svolsi attività di informazione facendo riferimento al comando Ftase di Verona a partire dal 1967 e fino al 1978. La struttura informativa che operava all’interno di questo comando era una struttura informativa della Cia interessata ovviamente ad avere il maggior numero di dati sulla situazione italiana e a effettuare una sorta di controllo sull’area del Triveneto che era una di quelle di maggior interesse…" Stragi- Piazza Fontana. Destra- formazioni minori. Piani occulti. Stati Uniti- Italia. |
6-7 aprile 1994 |
Per vendicare l’ultimo massacro perpetrato dagli israeliani ad Hebron, si verificano 2 attentati palestinesi. Il governo Rabin blinda i Territori e la violenza dei soldati colpisce decine di palestinesi, mentre un contingente internazionale di ‘osservatori ’, parto dei colloqui del Cairo e del quale fa parte anche un’unità italiana, ispeziona senza poter intervenire, causa il veto israeliano. Fronte arabo islamico- M.O. |
7 aprile 1994 |
Si uccide nel suo ufficio all’Eliseo, a Parigi, Francois Durand de Grossouvre, fondatore e capo della Gladio francese. Strutture clandestine e semiclandestine |
7 aprile 1994 |
A Roma, si è svolto un incontro fra Lega ed An, sponsorizzato da Silvio Berlusconi, per far accettare a quest’ultima il progetto federalista. Centrodestra |
9 aprile 1994 |
A Riad, il governo saudita revoca la cittadinanza allo sceicco Osama bin Laden per l’appoggio fornito al radicalismo islamico. Fronte arabo islamico |
9 aprile 1994 |
Alleanza Nazionale, tramite il suo ‘esperto ’ Francesco Storace, fa sapere che fra i saggi chiamati a vigilare sulla Rai Tv gradirebbe anche Guido Paglia (Vedi nota 10 gennaio 1970). Centrodestra- A.N. |
10 aprile 1994 |
A Pontida (Bergamo), Umberto Bossi dichiara: "Noi diciamo si al governo Berlusconi. Ma se non otterremo subito il federalismo, fra 6 mesi lo faremo cadere, e a quel punto il Nord se ne andrà da solo". Leghismo. Centrodestra |
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