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novembre 1994

Giovanni Cobolli Gigli è nominato amministratore delegato della Rinascente, gli succederà alla Mondadori Franco Tatò.

1 dicembre 1994

A Roma, il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi rinvia la riforma pensionistica che il governo intendeva attuare, per la opposizione dei sindacati. "Siamo aperti –afferma- con buon senso e buona volontà, ad accogliere le richieste delle forze sociali…Ringrazio i rappresentanti che hanno sempre trattato con noi in un’atmosfera di lealtà e cordialità…La guerra delle pensioni è finita". Da parte loro, i sindacati hanno revocato lo sciopero generale indetto per il 2 dicembre. Centrodestra. Movimento operaio- sindacati

1 dicembre 1994

A Roma, la Corte di assise condanna Alvaro Lojacono all’ergastolo per aver partecipato all’agguato di via Fani, il 16 marzo 1978. La condanna si basa principalmente sulle dichiarazioni accusatorie rese da Mario Moretti. Affare Moro

2 dicembre 1994

A Roma, la Procura della repubblica ordina una serie di perquisizioni nelle sedi delle cooperative rosse di Bologna, Rimini e Reggio Emilia, accusate di aver finanziato in modo illecito il Pci-Pds e ne convoca i dirigenti per interrogarli. Tangentopoli. P.C.I. P.D.S.

2 dicembre 1994

A Milano, Antonio Di Pietro informa il procuratore della repubblica Saverio Borrelli della sua decisione di dimettersi dalla magistratura. Tangentopoli

3 dicembre 1994

A Palermo, è arrestato Michelangelo La Barbera, ritenuto uno dei killer, con l’avanguardista Massimo Carminati, di Mino Pecorelli. Processi al potere. Violenza politica- caduti

3 dicembre 1994

Il ‘gruppo di contatto ’ costituito da Usa, Russia, Gran Bretagna, Francia, Germania, raggiunge un’ipotesi di accordo sulla Bosnia da far sottoscrivere alle parti interessate. Prevede che la comunità serba, analogamente a quanto già vale per quella croato- mussulmana, possa confederarsi con i serbi di Belgrado. Su questa base è siglata una fragile tregua che durerà per alcuni mesi.

4 dicembre 1994

Nei ballottaggi per i sindaci seguiti alle elezioni amministrative parziali del 20 novembre, il Polo vince a Treviso e Pescara, le sinistre a Massa, Brindisi, Sondrio. Centrodestra. Centrosinistra

5 dicembre 1994

A Tokio, è concesso a Delfo Zorzi il passaporto giapponese a nome di Roi Hagen. Destra- formazioni minori. Stragi- Piazza Fontana

6 dicembre 1994

A Milano, il Tribunale condanna in contumacia Bettino Craxi a 5 anni e 6 mesi di reclusione in relazione alla tangente Eni-Sai; alla stessa pena l’ex segretario amministrativo della Dc Severino Citaristi; Sergio Cusani a 5 anni; il docente universitario Aldo Molino, accusato di essere stato il collettore della tangente, a 6 anni; Antonio Sernia e Alberto Grotti, della giunta esecutiva dell’Eni, a 4 anni e 4 mesi; Marcello Di Giovanni, presidente della Padana Vita, a 4 anni e 6 mesi; Fausto Rapisarda, amministratore della Sai, a 3 anni e 8 mesi; l’avvocato Giuseppe Sbisà a 3 anni e 2 mesi; l’ambasciatore negli Usa Rinaldo Patrignani a 3 anni e 2 mesi (vedi nota 12 novembre 1996). Tangentopoli. P.S.I. D.C.

6 dicembre 1994

A Milano, dopo aver pronunciato la requisitoria al processo Eni- Sai, si dimette dalla magistratura il sostituto procuratore della repubblica Antonio Di Pietro. Tangentopoli

6 dicembre 1994

A Roma, l’ambasciatore americano Reginald Bartholomew scrive al segretario di Stato Warren Christopher per informarlo delle dimissioni di Antonio Di Pietro, riporta le dichiarazioni del giudice, i commenti di alcuni leader politici e vi aggiunge il proprio: "Le dimissioni sono avvenute in un clima di crescenti riserve e interrogativi sulle azioni dei magistrati, non in maniera significativa tra gli italiani, ma nell’estabilishment economico e politico" Stati Uniti- Italia. Tangentopoli

7 dicembre 1994

A Roma, pronunciandosi sulla legge Mammì, la Corte costituzionale osserva che il legislatore è tenuto "ad impedire la formazione di posizioni dominanti nell’emittenza privata e favorire il pluralismo", che "l’esistenza di un’emittenza pubblica non vale a bilanciare la posizione dominante di un soggetto privato…non potendo esimersi dal considerare che la posizione dominante, data dalla titolarità di 3 reti su 9, assegna un esorbitante vantaggio nella utilizzazione delle risorse e della raccolta della pubblicità", pertanto assegna al Parlamento il termine dell’agosto 1996 per provvedere a modificare la normativa secondo gli esposti principi.

8 dicembre 1994

Silvio Berlusconi dichiara sul conto di Antonio Di Pietro: "Penso di incontrarlo molto presto…Di Pietro in politica potrebbe essere un’ottima cosa…E’ un uomo di centro come me. Ho sempre riconosciuto il ruolo svolto dai magistrati nella lotta al sistema perverso della Prima Repubblica. Le Tv e i giornali della Fininvest sono sempre stati in prima linea nel difendere i magistrati, e in particolare Di Pietro…" Centrodestra- F.I. Tangentopoli

9 dicembre 1994

Nino Tagliavini, ex presidente dell’Unieco di Reggio Emilia, ammette in sede giudiziaria il coinvolgimento del Pci-Pds nel finanziamento illegale, e particolarmente un finanziamento di 370 milioni a Vincenzo Marini, allora funzionario della tesoreria del partito. Tangentopoli. P.C.I. P.D.S.

11 dicembre 1994

Per ordine del presidente Boris Eltsin, le truppe russe invadono la Cecenia. Fronte arabo islamico

12 dicembre 1994

La lira subisce un nuovo ribasso giungendo a quota 1.041 rispetto al marco tedesco. Oltre la crisi politica, che ne costituisce una ragione, l’economia è entrata in una fase recessiva.

12 dicembre 1994

Per la prima volta il Fronte della gioventù, organizzazione giovanile di Alleanza nazionale, organizza una cerimonia a ricordo delle "vittime delle stragi di Stato". Centrodestra- A.N. Stragi-

13 dicembre 1994

A Roma, il governo ha posto la fiducia in conseguenza della mozione presentata dalla Lega nord che critica il presidente del Consiglio e il ministro della Giustizia per avere "esorbitato dai compiti costituzionali" creando confusione nel paese, nella magistratura e nell’economia, con il crollo dei titoli di Stato e della lira. Centrodestra. Leghismo

13 dicembre 1994

A Milano, il procuratore della repubblica Saverio Borrelli e il sostituto procuratore Camillo Davigo interrogano Silvio Berlusconi in merito alle tangenti pagate alla Guardia di finanza da società del gruppo Fininvest. L’interrogatorio dura 7 ore. Processi al potere. Centrodestra- F.I.

13 dicembre 1994

Si dimettono gli ispettori inviati a Milano dal ministro della Giustizia Alfredo Biondi, motivando il gesto in una lettera al proprio superiore, Ugo Dinacci, nella quale lamentano "le gravi condizioni di difficoltà, le critiche frequenti rivolte ad una funzione prevista per legge…spesso tramutate in vere e proprie aggressioni accompagnate da continue fughe di notizie". Lo stesso Dinacci, in una seconda lettera inviata al ministro, esprime comprensione verso il gesto associandosi allo "stato di disagio /causato da/ una sistematica denigrazione, il cui risultato è la oggettiva delegittimazione". Il procuratore Saverio Borrelli aveva precedentemente chiesto al Csm la possibilità di sottoporre ad indagine gli stessi ispettori per alcuni loro comportamenti; in particolare uno di essi è stato messo a disposizione del Csm per un fax spedito al commercialista palermitano De Miceli, sospetto di contatti con la criminalità organizzata. Centrodestra. Tangentopoli. Processi al potere

13 dicembre 1994

Antonio Di Pietro, facendo seguito alla decisione annunciata il 6 dicembre, invia al Csm una lettera nella quale chiede di essere posto in congedo ordinario e collocato fuori ruolo organico per poter fare il consulente della Commissione stragi, presieduta dal pidiessino Giovanni Pellegrino.

13 dicembre 1994

Si conclude con un accordo il braccio di ferro per il controllo dell’Ambroveneto. Ne escono le Popolari venete, mentre nel patto di controllo si determina un nuovo equilibrio fra San Paolo, Agricole, Alleanza.

13 dicembre 1994

A Palermo, è arrestato per associazione a delinquere di stampo mafioso, Giuseppe Mandalari.

15 dicembre 1994

In un’intervista a "Tempo reale", Umberto Bossi afferma che "nel Parlamento c’è una maggioranza contraria a questo governo"; esiste peraltro la possibilità di uscire dalla crisi senza ricorrere ad elezioni anticipate, costituendo un governo delle regole che comprenda il Pds e il Ppi "ma in modo da non creare confusione: i due poli, in un dato momento storico, per il bene del Paese si sinergizzano, pur rimanendo rigorosamente separati, e fanno le riforme". Leghismo. Centrodestra. Centrosinistra

17 dicembre 1994

A Roma, si svolge un incontro fra Umberto Bossi, Rocco Buttiglione e Massimo D’Alema che mettono a punto l’azione comune nei confronti del governo Berlusconi. Leghismo. Centrodestra. Centrosinistra

19 dicembre 1994

In Parlamento, Pds e Partito popolare, Rifondazione comunista presentano due mozioni di sfiducia contro il governo Berlusconi, che si affiancano a quella presentata dalla Lega nord. Centrosinistra. Centrodestra. Leghismo

19 dicembre 1994

Il quotidiano "La Repubblica", nell’articolo "E se questa crisi fosse un boomerang?" osserva che, nonostante la debolezza dell’esecutivo, "sette mesi di prova sembrano pochi alla pubblica opinione per una condanna, che la maggioranza degli italiani vorrebbe concedere a Berlusconi ancora una chance. I conoscitori della storia politica italiana sanno che i nostri governanti cadono quando cade la simpatia, la suggestione, l’ondata sentimentale che li ha sollevati al potere; non tanto il fallimento di programmi, quasi sempre inesistenti. Ebbene a noi sembra che questo stato d’animo degli italiani nei riguardi di Berlusconi non si sia ancora capovolto e che farlo cadere in questo modo potrebbe risolversi a suo vantaggio". Centrodestra

19 dicembre 1994

A Roma, la Corte di cassazione respinge il ricorso presentato dall’ex parlamentare missino Massimo Abbatangelo contro la sentenza che lo aveva condannato a 6 anni di reclusione per la detenzione di esplosivo nell’ambito dell’inchiesta sulla strage del Rapido 904. Destra- M.S.I. Stragi- Rapido 904

19 dicembre 1994

Sono trasmessi alle procure militari di Padova, Verona e Torino i fascicoli relativi ad eccidi commessi dalle truppe tedesche nei territori di loro competenza durante il periodo bellico. Occupazione tedesca. Resistenza- caduti

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