21 aprile 1973 |
La polizia rinviene nei pressi di Riolo di Mezzo, sull’Appennino ligure, in un casolare, una cassetta di legno contenente 228 candelotti di dinamite e 456 detonatori, con miccia a lenta combustione e detonante. |
22 aprile 1973 |
A San Daniele del Friuli, è profanato il cimitero ebraico. Violenza politica |
23 aprile 1973 |
A New York, nel corso di un intervento, Henry Kissinger proclama il 1973 ‘anno dell’Europa’. Stati Uniti |
23 aprile 1973 |
La Questura di Genova stila un rapporto sul ritrovamento dell’esplosivo a Riolo di Mezzo, avvenuto due giorni orsono, attribuendone la proprietà ai Gap o alla ‘banda 22 ottobre’. Controllo politico di Stato e informative |
23-24 aprile 1973 |
In Cambogia, l’aviazione americana bombarda la regione di Phnom Penh. Stati Uniti |
24 aprile 1973 |
A San Domingo, un gruppo di ufficiali insorti con l’appoggio di strati della popolazione tenta di rovesciare il governo. Gli Usa inviano immediatamente truppe di marines per stroncare la rivolta. Stati Uniti |
24 aprile 1973 |
Il confidente Zilio annota in un suo ‘rapporto’: "Loredan milita nell’estrema sinistra e più precisamente nell’ambito delle Brigate rosse con funzioni certamente direttive e di collegamento anche con l’estero. Il suo ritiro di Venegazzù, dove coltiva vigneti più a titolo di copertura che altro, è diventato una centrale per la quale passano molti fili rossi del sovversivismo internazionale: una centrale in strettissimo contatto con Giangiacomo Feltrinelli e con le donne di questi". Controllo politico di Stato e informative |
25 aprile 1973 |
Le celebrazioni della caduta del fascismo sono movimentate in diverse località. A Napoli, un attentato incendiario distrugge la sezione del Msi a Portici. Il giorno precedente, un attentato dello stesso genere era stato compiuto contro la sezione del Msi di Forlì, corso Diaz. A Milano, attentati firmati Sam sono compiuti contro la sede dell’Anpi, del Pci e del Psi in via Mar Ionio; contro la federazione del Psi in via Lunigiana e la sezione Pci di Sesto San Giovanni. A Torino, l’attentato è alla sezione comunista di via Spalato, a Messina contro un bar frequentato da persone di sinistra, firmato ‘Ordine nuovo’. A Catania, gruppi di destra aggrediscono i partecipanti ad un comizio dell’Anpi, in corso di svolgimento nella piazza dell’Università. Violenza politica |
25 aprile 1973 |
Edgardo Sogno, durante un comizio a Mondovì, afferma: "L’Italia è definitivamente entrata in una crisi di regime". |
25 aprile 1973 |
Un confidente del Sid, indicato come "fonte umana in esperimento", invia un rapporto sulla riunione del 1° aprile 1973, svoltasi a Padova nella sede del Fronte monarchico, indicando in Lamberto Lamberti, di Pisa, dirigente di Ordine nuovo e del Comitato antiebraico, Mirabella Gualtieri di Pisa, di On, Tomei di Lucca e Rovai di Lucca ulteriori aderenti al comitato pro-Freda. Riferisce che Leone e Miele hanno proposto per future azioni che elementi del sud agiscano al nord e viceversa. Controllo politico di Stato e informative. Destra- formazioni minori |
26 aprile 1973 |
Nico Azzi, arrestato il 7 aprile per la mancata strage sul treno Torino- Roma, confessa di avere procurato lui le bombe a mano impiegate dagli attivisti missini il 12 aprile 1973 a Milano, una delle quali ha ucciso l’agente di polizia Antonio Marino. Destra- M.S.I. Piani occulti. Violenza politica- caduti |
26 aprile 1973 |
A Milano, si mobilitano gli studenti del movimento dopo che il rettore della Statale Schiavinato, profittando del ponte pasquale, ha ordinato la rimozione della lapide a Roberto Franceschi. Anche a Roma vi è mobilitazione al liceo Castelnuovo, frequentato da Achille Lollo, dove un’assemblea di studenti protesta contro la sua incriminazione credendo, come affermato da costui, trattarsi di una montatura. Movimenti contestativi |
26 aprile 1973 |
A Roma, militanti di destra incendiano l’auto del giornalista ebraico Arrigo Levi de "La Stampa", che aveva nei giorni precedenti ricevuto lettere di insulti. Violenza politica |
27 aprile 1973 |
A Santiago del Cile e in altre località del paese la destra ha organizzato una mobilitazione studentesca per reclamare ‘ordine’. A margine della manifestazione di Santiago viene ucciso un operaio e 9 restano feriti in una sparatoria avvenuta presso la sede della Dc. Un altro studente è ucciso a Quillote, non lontano dalla capitale. Anche i sostenitori di ‘Unidad popular’ manifestano a Santiago. |
27 aprile 1973 |
A Ginevra, si riuniscono i rappresentanti di movimenti cristiani di 11 nazioni europee, aderendo all’invito del movimento francese ‘Echanges et Dialogues’ e di quello italiano ‘7 novembre 71’. Movimenti contestativi |
27 aprile 1973 |
A Milano, alcuni automezzi rimangono danneggiati da una bomba- carta fatta esplodere dalle Sam nel corso di una manifestazione di sinistra. Violenza politica |
27 aprile 1973 |
A Matera, si svolge una manifestazione per la ricostruzione dopo le alluvioni, indetta dai sindacati con la partecipazione degli enti locali, alla quale partecipano migliaia di persone. Movimento operaio- sindacati |
28 aprile 1973 |
Giulio Andreotti ritorna in Italia dal viaggio che lo ha portato negli Stati uniti e in Giappone. D.C. |
29 aprile 1973 |
In un articolo apparso sul quotidiano "Il Giorno" di Milano, Aldo Moro scrive: "Si è rifatta in questi ultimi tempi evidente la minaccia fascista come per un organico disegno di provocazione rivolto a condizionare le libere scelte del Parlamento italiano. Non c’è dubbio che quest’altro segnale di allarme deve essere preso estremamente sul serio". D.C. Destra- M.S.I. |
30 aprile 1973 |
Una nota confidenziale del Viminale segnala che, a Roma, 2 sezioni del Msi verrebbero sciolte perché gli iscritti sarebbero, in maggioranza, elementi di Avanguardia nazionale. Controllo politico di Stato e informative. Destra- M.S.I. Destra- formazioni minori |
aprile 1973 |
A Mogadiscio, il sottosegretario Mario Pedini si incontra con Siad Barre che chiede all’Italia di favorire un riavvicinamento fra Somalia e Stati uniti. D.C. |
aprile 1973 |
Alla Camera, durante il dibattito seguito alla manifestazione milanese del 12 aprile, nella quale ha perso la vita l’agente Antonio Marino, i deputati comunisti chiedono l’applicazione della ‘legge Scelba’ del 1952. Natta afferma l’impegno del partito contro "i fatti criminali con cui dal 1969, ed ora con virulenza nuova, si è cercato di sconvolgere il quadro democratico della vita e della lotta politica, di colpire il movimento operaio e popolare, di scuotere la funzione e l’autorità dello Stato democratico e la fiducia dei cittadini nelle istituzioni". Il suo intervento, applaudito anche dai democristiani e dai liberali, si conclude con l’affermazione: "Sia chiaro: c’è un solco che divide noi comunisti da ogni manifestazione teorica e pratica di estremismo". P.C.I. |
aprile 1973 |
Parlamentari comunisti presentano un’interrogazione sulle vessazioni nei confronti degli attivisti e dirigenti sindacali nel corso della vertenza dei metalmeccanici concludendo: "Alla maturità delle lotte, alla combattività della classe operaia, al senso di serietà e responsabilità dei lavoratori italiani si è reagito con la repressione, con i licenziamenti, le denunce, gli arresti". P.C.I. Repressione |
aprile 1973 |
Su segnalazione della dottoressa Bruna Gobbi, segretaria della redazione di "Ungheria d’oggi", e del professore Guglielmo Capacchi, docente di filosofia all’università di Bologna, Claudio Mutti è segnalato al Mae per l’assegnazione di una borsa di studio in Ungheria per consentirgli la frequenza di un corso avanzato in lingua ungherese. In precedenza aveva ottenuto, sempre per l’Ungheria, borse di studio per gli anni 1969,1970 e 1972. Destra- formazioni minori |
aprile 1973 |
Sono stati denunciati con la imputazione di ‘associazione sovversiva’ Carlo Cuccomarino, Andrea Solendo, Francesco De Salvatore, Antonino Capua e l’85enne Salvatore Sergi, di fede libertaria, che si erano impegnati a scoprire la verità sulla morte di Aricò e Casili, 4 anni fa. Repressione |
aprile 1973 |
Il detenuto Aldo Trevini, che fu testimone ad un pestaggio avvenuto a Rebibbia, ha denunciato alla magistratura di essere stato legato a un letto di contenzione dopo essersi rifiutato di firmare la rinuncia a comparire al processo, poi trasferito nel manicomio di Aversa per ‘incapacità di intendere e volere’. Sevizie di Stato |
aprile 1973 |
Il pretore di Milano, applicando lo Statuto dei lavoratori, ha dichiarato illegittimo il licenziamento di Vittorio Riva della Om Fiat, reintegrandolo nel posto di lavoro. Anche a Porto Torres (Sassari), la Pretura ha reintegrato 4 componenti del cdf della Sarda costruzioni: Cossu, Sardiello, Pinna, Stella. Movimento operaio |
1 maggio 1973 |
Nella ricorrenza della festa del lavoro, in Spagna ed in specie nei Paesi baschi e in Catalogna, migliaia di lavoratori scioperano su indicazione delle Comisiones obreras; resta ucciso un poliziotto negli scontri con i dimostranti. A Lisbona, dimostranti attentano al ministero delle Corporazioni, si verificano scontri con la polizia. A Londra, si svolge uno sciopero generale contro il blocco dei salari e la politica deflattiva. A Parigi lavoratori e studenti gridano ‘chaud, chaud, le printemps est chaud’. Molto partecipati sono i cortei in Italia in specie a Milano, Torino e Roma. Movimento operaio |
1 maggio 1973 |
Un appunto anonimo definisce la riunione del 13/14 dicembre 1972 dei rappresentanti della Nato, richiesta dal governo americano, come una trovata propagandistica alla pari di quella del 4 aprile 1973. Controllo politico di Stato e informative. Stati Uniti- Italia |
2 maggio 1973 |
A Milano, il pretore Mina ordina alla Crouzet di revocare il trasferimento della sede a Zingonia, che configura ‘comportamento antisindacale’ ai sensi dello Statuto dei lavoratori. A Cuneo, i lavoratori occupano la Praxis contro la preannunciata smobilitazione degli impianti. Movimento operaio |
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