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9 settembre 1973

A Milano, 2 bombe a mano Scrm sono scagliate contro la casa di Mario Chioffi, esponente del movimento studentesco. Violenza politica

10 settembre 1973

Umberto Federico D’Amato comunica al giudice Gerardo D’Ambrosio di aver allertato i "paralleli servizi tedeschi" per il rintraccio di Marco Pozzan che, però, "secondo attendibile notizia…nel luglio scorso è stato autorizzato a soggiornare in Spagna dalle competenti autorità che gli hanno concesso la ‘cedula de inscripcion’ come ‘apolide’ ". Controllo politico di Stato e informative. Destra- formazioni minori

10 settembre 1973

Ad Arese, l’Alfa sospende altri 340 operai per rintuzzare la lotta del reparto fonderia. Movimento operaio

10 settembre 1973

A Milano, gli studenti del movimento studentesco della Statale abbattono il muro che è stato costruito durante la chiusura estiva per bloccare l’accesso ai locali da sempre fruiti dal movimento, e portano i calcinacci davanti al rettorato. Movimenti contestativi

10-11 settembre 1973

Si svolge un vertice fra il presidente egiziano El Anouar Sadat, quello siriano Assad e il re giordano Hussein, nel corso del quale si concorda il piano d’azione contro Israele.

11 settembre 1973

In Cile, la Giunta militare composta da Pinochet, Guzman, Torribio, rispettivamente capi di Sm dell’esercito e dell’aviazione e vice capo della marina, attua un golpe dichiarando destituito il governo di Unidad popular e, dopo aver lanciato un ultimatum, circonda e bombarda il palazzo presidenziale ‘La Moneda’. Il presidente lancia un appello per radio al Paese ma la trasmissione è interrotta dai militari che si sono impadroniti delle comunicazioni ed irrompono nel palazzo. Allende si uccide per non cadere nelle mani dei golpisti come dimostrerà un'autopsia postuma (secondo un'altra versione, ad essa precedente, ne viene ucciso). In serata e nei giorni successivi le truppe faranno piazza pulita della resistenza, mediante massacri ed arresti.

12 settembre 1973

E’ concluso un accordo sindacale per la Pirelli, che prevede il rientro di circa 300 dei 420 sospesi. Movimento operaio- sindacati

12 settembre 1973

"L’Unità" dedica un trafiletto brevissimo alla lotta della Feda, presentata come isolata e frutto di esasperazione. P.C.I. Movimento operaio

12 settembre 1973

A Parigi, si svolge una manifestazione di protesta contro il colpo di stato cileno da Champs de Mars agli Invalides.

12-15 settembre 1973

Brevi fermate simboliche sul lavoro sono indette dalla Flm per protestare contro il golpe in Cile, in altre località sono spontanee. Si sciopera fra l’altro nelle fabbriche bolognesi e della cintura genovese, a Matera, alla Siemens di Catanzaro e alla Fiat di Torino, dove è indetta per il 13 una manifestazione dalla Camera del lavoro con Emilio Pugno; il 13 si manifesta anche a Firenze e a Verbania; a Lecce, Bergamo, Porto Marghera, Trento e Milano il 14. Sempre a Milano, è stato compiuto un attentato incendiario contro gli uffici della compagnia aerea Panamerican, in piazza Velasca, rivendicato dal ‘Fronte internazionale militante contro il capitalismo Usa’. Il 15, dimostrazioni si svolgono a Roma, Livorno, Mantova, Como, Verona, Pisa, Cagliari, Lecce. Ovunque, la parola d’ordine è "non riconoscere la Giunta golpista". A Roma, i carabinieri fermano 2 giovani che, insieme ad altri, stavano scrivendo sui muri slogan contro il regime militare cileno, picchiandone duramente uno. Movimento operaio. Repressione armata

13 settembre 1973

A Santiago del Cile, si forma ufficialmente la Giunta militare di governo presieduta dal generale Augusto Pinochet Ugarte.

13 settembre 1973

Il governo italiano emette un duro comunicato di condanna del colpo di stato militare in Cile. D.C. P.S.I.

13 settembre 1973

Rizzoli perfeziona l’acquisto de "Il Tempo" di Roma.

14 settembre 1973

A Città del Messico, decine di migliaia di persone sfilano rivendicando il non riconoscimento della giunta golpista in Cile.

14 settembre 1973

A Napoli, un corteo di disoccupati organizzati è caricato sotto il palazzo della Regione dalla polizia, che provoca 4 feriti. Repressione armata

14 settembre 1973

A Trapani, è siglato un accordo sindacale per la vertenza dei pescatori che non viene accettato dal ‘Comitato di lotta’, il quale rilancia la vertenza con gli armatori. Movimento operaio- sindacati

15 settembre 1973

Guido Giannettini invia al generale Maletti un rapporto nel quale parla dei "retroscena degli interventi della Cia per le aperture a sinistra in Europa" e conclude: "Tutto quanto accade nel nostro Paese è manipolato dall’esterno dai servizi speciali tedeschi, inglesi, israeliani, americani. Mancano una linea politica e una causa autenticamente italiana". Controllo politico di Stato e informative. Destra- M.S.I.

17 settembre 1973

E’ diffusa la notizia che i sospetti di simpatie per Allende sono stati rinchiusi a migliaia nello stadio ‘National’ di Santiago del Cile e che i militari procedono ad esecuzioni sommarie di ostaggi. Una delle ultime fabbriche resistenti, la Sumar, è stata rasa al suolo e i 500 operai uccisi.

17 settembre 1973

A Madrid, una manifestazione illegale contro il golpe cileno si scontra con la polizia.

17 settembre 1973

L’ambasciatore italiano in Vaticano, Gianfranco Pompei, annota: "Monsignor Sostituto mi chiama al telefono. Ha parlato a lungo col Nunzio a Santiago. Questi assicura che nulla è stato fatto agli esuli politici in Cile. Anche le notizie concernenti uccisioni indiscriminate sono false. Non è vero che i prigionieri siano uccisi. Vengono avviati alle prigioni o nei campi…Ben 13.000 latino- americani stranieri armati (armi cecoslovacche?) erano stati fatti affluire dall’estero per un colpo di Stato che doveva avvenire oggi 17. I militari hanno agito per prevenirlo. Il Nunzio ne è assolutamente convinto, con lui Benelli che ne ha avuto notizia da altre parti (Amb. Cile che ha anche dato composizione 13.000 estremisti esteri). Il Nunzio si meraviglia del sorgere di notizie di massacri (anche Pax romana di Francia) che non trovano conferma e chiede prudenza…Domani non vi sarà una vera e propria festa nazionale, ma una messa a S.M. de la Gratitud, con intervento del Primate. Diciotto Stati hanno riconosciuto il nuovo Governo, fra i quali la Svizzera (come risulta anche dai nostri documenti)…" Vaticano

18 settembre 1973

Il Gran maestro del Goi, Lino Salvini, nel discorso di commemorazione della presa di Roma (20 settembre 1870) afferma che "la Massoneria non propugna scelte ideologiche di alcun tipo…"

18 settembre 1973

Il Sid, in un suo documento, afferma che è "opportuno che non venga fatto alcun cenno dell’operazione /di smantellamento dei Nasco/ presso il servizio collegato…" Piani occulti

18 settembre 1973

A Napoli, poliziotti, vigili e pompieri alla caccia di ‘cozze assassine’ irrompono nel mercato del pesce smantellando e distruggendo le bancarelle; poi inizierà un palleggiamento di responsabilità per l’accaduto. Repressione armata

18 settembre 1973

L’Alfa Romeo effettua 3000 sospensioni contro gli scioperi. Movimento operaio

18 settembre 1973

E’ rimesso in libertà Claudio Orsi. Destra- formazioni minori

18 settembre 1973

A Reggio Emilia, si apre la ‘Settimana internazionale di studi marxisti’, dedicata a Rosa Luxemburg.

18 settembre 1973

Inizia a Ginevra la seconda fase dell’Osce.

19 settembre 1973

Nella zona del basso Sarca (Trento), si manifesta per solidarietà agli operai dell’Acquafil che lottano contro i licenziamenti. Movimento operaio

19 settembre 1973

A Novara, il consiglio sindacale di zona ha indetto 2 ore di sciopero contro la ‘super tassazione’ dei redditi da lavoro, mentre il governo si appresta ad emanare il condono fiscale che favorirà gli evasori. Movimento operaio

19 settembre 1973

A Lucca, è aggredito e ferito con un colpo di pistola, da militanti di sinistra, il giovane di destra Salvatore Forti. Violenza politica

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